Il sovradosaggio di idrossiclorochina aumenta il rischio di retinopatie.

17 febbraio 2017

Uno studio pubblicato da Ophthalmology ha individuato un aumento del rischio di sviluppo di retinopatie nei pazienti a cui veniva somministrato un dosaggio di Idrossiclorochina superiore rispetto alle indicazioni delle guideline.


L’Idrossiclorochina è un farmaco antimalarico comunemente impiegato nella cura dell’artrite reumatoide, del lupus, di alcune forme di cancro, diabete e cardiopatie.


Secondo lo studio, è stato osservato è stato osservato un incremento del 20% di incidenze di retinopatie dopo 20 anni di terapia in sovradosaggio, mentre il gruppo di studio a cui veniva somministrato il trattamento corretto ha mostrato un’incidenza minore dell’1% dopo 5 anni, e solo 2% dopo 10 anni con un dosaggio inferiore ai 5.0 mg/kg come indicato dalle guideline.


Gli esperti a tal proposito raccomandano dunque ai pazienti in cura con l’idrossiclorochina di mantenere calibrato il dosaggio e di provvedere a controlli regolari per identificare l’insorgenza di retinopatie nelle sue primissime fasi di sviluppo.


Fonte
 


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