Dalla collaborazione di Orbis e Visulytix è nata un’intelligenza artificiale per la diagnosi delle patologie oculari.

11 settembre 2018

Una nuova e sofisticata tecnologia dotata di intelligenza artificiale aiuterà gli oftalmologi dei paesi in via di sviluppo nella diagnostica delle patologie oculari, questo grazie alla collaborazione tra la ONG non profit Orbis International e l’azienda sviluppatrice Visulytix.

La nuova tecnologia, chiamata Pegasus, aiuterà i medici nella diagnosi e nel trattamento di patologie come la retinopatia diabetica, la degenerazione maculare senile e glaucoma, fornendo un secondo parere su casi anche complessi. Il sistema analizza le immagini del fondo dell’occhio prese da qualsiasi strumento - anche foto da cellulare - e le analizza tramite un sistema cloud, fornendo una diagnosi in circa 8 secondi a prescindere dalla posizione dell’utente sulla superficie terrestre.

Il sistema d’intelligenza artificiale è un’aggiunta alla già presente piattaforma di telemedicina Cybersight, che fornisce un secondo parere da un network internazionale di esperti di oftalmologia e che fino ad oggi ha già contribuito alla diagnosi di 18.000 casi. I medici nei paesi in via di sviluppo avranno libero accesso alla piattaforma con IA integrata.

Per ulteriori informazioni: Visulytix.com.
Fonte


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