Gli antiossidanti

17 maggio 2021

L’insorgenza delle retinopatie dipende generalmente da cinque fattori principali: la predisposizione genetica, la condizione fisica, l’alimentazione, gli agenti esterni (ad esempio l’inquinamento e gli ultravioletti) e, specialmente, l’invecchiamento.

Il nostro occhio non è immune al processo di invecchiamento, e con lo scorrere del tempo aumenta la propria sensibilità a qualsiasi squilibrio del nostro metabolismo. Una condizione metabolica non ottimale può alla lunga danneggiare la nostra vista, a causa del peggioramento di un processo chiamato stress ossidativo.

Lo stress ossidativo, un nemico naturale.

Lo stress ossidativo è una condizione patologica legata allo scorrere degli anni: questo perché nel tempo le cellule perdono gradualmente la capacità di combattere i radicali liberi con la produzione di antiossidanti, finendo gradualmente per indebolirsi e morire.

I radicali liberi sono molecole o atomi particolarmente instabili che possono aggredire la struttura cellulare. Possono derivare da fonti esterne, ma più comunemente sono prodotti di scarto del metabolismo stesso delle nostre cellule, e creano un ambiente che favorisce la progressiva degenerazione dei tessuti.

Nell’occhio, questo processo è uno dei principali colpevoli dell’insorgenza di patologie anche molto gravi, come Glaucoma, AMD, Retinopatia Diabetica, Edema Maculare Diabetico e molte altre.

La retina è particolarmente vulnerabile a questo processo, e può nei casi più gravi essere trascinata in un processo di apoptosi, ossia un meccanismo di morte cellulare con un effetto “domino” potenzialmente irreversibile.

La prevenzione: il nostro più grande alleato

Ancora una volta la prevenzione è la chiave per contrastare questa condizione. I migliori alleati a nostra disposizione in questo caso sono gli antiossidanti, un gruppo diversificato di sostanze che proteggono le nostre cellule e rallentano il loro invecchiamento, respingendo l’attacco dei radicali liberi.

Tocca a noi quindi mantenere il nostro organismo in equilibrio tra radicali liberi ed antiossidanti.

Una vita sana, lontana dalle cattive abitudini come il fumo o l’abuso di alcool, riduce sensibilmente il rischio di insorgenza di una patologia oculare. Una dieta ricca di antiossidanti è particolarmente raccomandata per tutti i soggetti a rischio di retinopatie o per chi ha già spento le 60 candeline.

 

Un apporto massiccio di antiossidanti è inoltre fortemente consigliato in tutti i pazienti con una patologia retinica già attiva e diagnosticata, in quanto capace di rallentare il decorso e facilitare la terapia. Occorre comunque seguire i consigli del proprio specialista che potrà consigliare i cibi indicati ed eventualmente aggiungere degli integratori mirati.

Quali sono gli antiossidanti più indicati?

Il detto comune che le carote fanno bene alla vista è solo parzialmente esatto, esistono infatti molti altri alimenti con un maggiore quantitativo di antiossidanti più adatti a mantenere sano e giovane l’occhio.

In quantità adatte, il betacarotene contribuisce alla produzione della vitamina A, molto salutare per l’occhio. Inoltre altri antiossidanti della famiglia dei carotenoidi come la zeaxantina, contenuta anch’essa nelle carote, e specialmente la luteina presente nella verdura a foglia larga, vengono considerati ottimi protettori della retina.

Molto efficaci sono gli antiossidanti polifenolici come i flavonoidi, contenuti nel the verde, nella verdura a foglia larga, nell’olio d’oliva e in molte varietà di frutta, e i fenoli del vino rosso.

Importante è anche la vitamina E, presente in abbondanza negli oli vegetali, nei cereali, nella frutta e negli ortaggi.

Ma forse la regina indiscussa degli antiossidanti è la Vitamina C che può essere trovata in gran quantità nella frutta e nella verdura e che non ha una dose massima consentita.

Più recentemente si sono resi disponibili prodotti a base di antiossidanti naturali quali l’alga spirulina, la curcuma, le bacchi di goji, la corteccia di pino, la rosa canina e la vite rossa che esplicano un effetto ottimale in molte patologie oculari.

Per la giovinezza dei vostri occhi quindi è indicato seguire una dieta equilibrata, povera di grassi saturi e ricca di frutta e verdure fresche, seguite i consigli del vostro specialista ed assumere gli adeguati integratori naturali.


AISDO Onlus
Destina il 5 x 1000 ad AISDO

Privacy Policy  | Cookies info